Come sono andate le vostre feste natalizie? Ci auguriamo le abbiate passate
bene, riuniti attorno ad una tavola con tutta la famiglia al completo. E’
questa una prerogativa tipicamente natalizia che ci fa amare la festività ma,
una volta terminati i festeggiamenti ecco arrivare il pentimento per non essere
riusciti a resistere alle innumerevoli tentazioni culinarie che
contraddistinguono la festività. Ed ora? Semplice, come buona parte della
popolazione, in occasione del nuovo anno, arriva la lista dei buoni propositi
dove, in genere capeggiano nele prime posizioni: iscriversi ad uno o più corsi
in palestra e mettersi a dieta. A volte basterebbe semplicemente resistere ma
se fate parte della categoria che non è riuscita a resistere, ecco di seguito
un paio di consigli per rimettersi presto in forma senza ricorrere a digiuni, né diete drastiche.
La prima regola è “eliminare l’inutile senso di colpa”; non serve a nulla,
né ha senso sentirsi meschini perché durante le feste ci siamo tolti qualche
sfizio a tavola.
La seconda regola è “non punitevi”, l’organismo reagisce malissimo alla privazione improvvisa di calorie, perché attiva un meccanismo a livello della parte più primitiva del cervello che abbassa il metabolismo e immagazzina scorte, col risultato che non si mangia un cavolo e si ingrassa uguale;
Prevedere un periodo di almeno 4-6 settimane nel quale rimettersi a regime: scordatevi diete miracolose e diete lampo, che intaccano solo massa magra e riserve di acqua ma non smuovono minimamente l’adipe.
La seconda regola è “non punitevi”, l’organismo reagisce malissimo alla privazione improvvisa di calorie, perché attiva un meccanismo a livello della parte più primitiva del cervello che abbassa il metabolismo e immagazzina scorte, col risultato che non si mangia un cavolo e si ingrassa uguale;
Prevedere un periodo di almeno 4-6 settimane nel quale rimettersi a regime: scordatevi diete miracolose e diete lampo, che intaccano solo massa magra e riserve di acqua ma non smuovono minimamente l’adipe.
Le
regole da rispettare invece sono:
1. Dare priorità alla frutta:
Arance,
mele, pere e kiwi, frutti consigliati per smaltire le calorie accumulate
durante le feste, ma anche per ottenere altri benefici, come l’assunzione di vitamina
C, utile per migliorare il sistema immunitario e fronteggiare l'influenza.
Mele,
grazie alla prevalenza del potassio sul sodio, svolgono un'azione antidiarroica
e regolano la colesterolemia.
Pere
e kiwi in grado di giovare al funzionamento dell'intestino.
2. Prevedere nei pasti principali, l’assunzione di Verdure:
Se
la parola d’ordine è “depurare l'organismo” , la soluzione è mangiare molta
verdura, come per esempio spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine. Ricordate
che oltre alla sua funzione depurativa, quella contraddistinta da foglie verde
scuro (come gli spinaci e la cicoria) contiene acido folico, vitamina
essenziale per la formazione dei globuli rossi del sangue e per la sua
importante azione sul midollo osseo.
3. Inserite nei pasti durante la settimana un piatto di Legumi
per avere energia:
Nella
dieta-post cenoni non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci,
piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre, utili per
aiutare l'organismo a smaltire i sovraccarichi e migliorare le funzionalità
intestinali. In più, conclude la Coldiretti, i legumi, essendo una notevole
fonte di carboidrati a lento assorbimento, forniscono energia e aiutano a
combattere il freddo.
4. E come condimento Olio di oliva:
Tutte
le insalate e le verdure andrebbero condite - consiglia la Coldiretti - con
olio d'oliva. Quest'ultimo, infatti, è ricco di tocoferolo, un antiossidante
utile per favorire l'eliminazione delle scorie metaboliche
5. E se è
importante bere molto, meglio farlo con del buon Tè Verde:
Bevanda assolutamente naturale - e privo
delle proprietà eccitanti del tè classico - il tè verde è un vero e proprio toccasana per la ritenzione idrica ed è molto utilizzato nelle diete ipocaloriche volte alla perdita di peso corporeo.
La sua assunzione
determina una notevole perdita
di liquidi in eccesso, favorendo cosi i processi di depurazione che si
brama innescare.
I principali componenti stimolanti del tè verde che svolgono questa
funzione sono la teofilina e la teobromina, che esercitano un'attività
fortemente diuretica, l'acido gallico, la caffeina e la teina. Queste ultime
favoriscono l’eliminazione dei grassi in eccesso, grazie alla stimolazione
enzimatica.
Il tè verde contiene anche flavonoidi, catechine, polifenoli, fluoro,
zinco e persino molte vitamine: A, B1, B2, B12, C, E, K, PP e i tannini. I
polifenoli permettono un progressivo rilascio di caffeina nel corpo, e
diminuiscono l’assimilazione dei glucidi e dei lipidi alimentari, limitando così il numero di calorie
assorbite. È
qui che si può dire che il tè verde fa dimagrire.
Lo
zinco, infine, si rivela molto attivo nel prevenire reazioni antinfiammatorie o
allergiche dell’epidermide.
Prodotto consigliato,
inoltre, a chi soffre di problemi cardiovascolari, colesterolo alto, e accusa
fatica fisica, spesso causata dall’eccesso di peso corporeo, oppure dalla bassa
pressione che accompagna a volte un calo di peso, conseguenza delle diete.
Un’altra sua
particolarità è quella di essere considerate una delle diverse sostanze con
proprietà anticancerogene. Studi medici lo dimostrano, avendo esaminato le
popolazioni che lo consumano abitualmente (Cina, Giappone, Marocco), dove la
percentuale di malattie tumorali è tra le più basse. La stragrande ricchezza di
elementi presenti, favorisce inoltre l’innalzamento delle difese immunitarie.
E allora cosa aspettate?
Iniziate il vostro forcing depurativo!!
A la prochaine
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