martedì 26 novembre 2013

Corso sulla Crea.Ti.Vità


Ed ecco la nostra terza proposta formativa: un corso sul riciclo creativo di oggetti originali e sorprendenti. Un'idea progettuale che nasce da una filosofia attuale, un credo, una cultura che va pian piano coinvolgendo un pubblico sempre più esteso, che pensa in modo più responsabile su come recuperare vecchi oggetti e non inquinare l'ambiente. 


Il corso in oggetto però vuole andare più in là di un "semplice" e banale recupero di vecchi oggetti destinati al cassonetto dei rifiuti. L'idea è quella di recuperarli con arte e concedere un fascino e una bellezza che prima non possedevano; uno spazio dedicato a chi abitualmente ama coniugare la passione per la creatività a questo imprescindibile dovere sociale.


Riuso e manualità creativa andranno di pari passo con la trasformazione di vecchi oggetti in qualcosa di nuovamente utile, al fine di realizzare prodotti funzionali nel pieno rispetto per l’ambiente, senza dimenticare l'aspetto artistico e la capacità di abbellire un angolo della nostra casa. 

Le lezioni verranno presiedute da docente con esperienza pluriennale nel campo manifatturiero. Accorrete numerosi, può essere l'occasione per mettere a frutto le vostre abilità in occasione delle festività natalizie!

Il corso si terrà presso la nostra sede sita sulla Strada Provinciale Valtesino, n. 44 - orario serale dalle 20,00 alle 22,00. Per ulteriori info - tel 0735/90246. 










...e allora non esitate a contattarci, il corso è a numero chiuso! 

A la prochaine

giovedì 21 novembre 2013

Crea-Ti-Vità


Uno dei concetti di cui spesso si sente parlare nel quotidiano ed anche sulla rete è rappresentato dalla nozione di Crea-ti-vità. La creatività, così difficile da definire e così mutevole, nell’era in cui a dominare sono i nuovi mezzi di comunicazione digitali, primi tra tutti i social network. 
Una parola che racchiude una miriade di interpretazioni legate tra loro dalla ricerca della scintilla creativa al suo interno; affascina perché può riguardare tutti, tutte le attività e anche le non attività, ovvero il tempo libero. Molti lo ritengono come uno strumento di adozione verso stati di difficoltà personali, economiche o di inerzia, come “molla reattiva” verso la vita vista con altri occhi. 
Tutti vorrebbero potersi definire creativi.





Adoro gli esperimenti folli. Li faccio in continuazione. (Charles Darwin)

La creatività è uno stile di pensiero che si esprime in processi mentali caratteristici, procedendo essenzialmente per associazioni tra idee, concetti, fatti, e dà origine a idee e concetti nuovi, invenzioni e scoperte: insomma, a risultati tanto originali quanto efficaci.
Il concetto che sta alla base della campagna promozionale dell'azienda Diesel,  spiegato molto bene nell‘intervista a Renzo Rosso (fondatore di Diesel) sul Corriere della sera, con "Be Stupid"; utilizzo della parola stupido identifica una persona “…che osa, che ha coraggio, che usa il cuore prima del cervello, che crede nel nuovo anche se è pericoloso…”.


Non è un caso che in un periodo di forti stravolgimenti anche il pensiero di una tra le principali aziende del settore manifatturiero avverta l’esigenza di risultare creativa nel lancio della nuova campagna promozionale “Be Stupid” e le sue 5 regole base. Può sembrare un controsenso in base all’argomento trattato; in realtà la cosa assume connotati ben diversi notando l’accuratezza degli spot e “le fantomatiche regole” sul perché è essenziali risultare “stupidi”. In realtà il messaggio che vuol passare è risultare “easy” e sapersi divertire come solo un paio di jeans sa generare come stato d’animo.
I risultati della campagna  sono stati sbalorditivi. Solo gli accessi al sito sono raddoppiati nel giro di pochissimo tempo, da 30.000 a 60.000 visite giornaliere, confermando l’efficacia dell’azione promozionale dell’azienda.
Quando si parla di pubblicità, di design o di grafica è inevitabile imbattersi nel concetto di “creatività”: essere creativi diventa fondamentale per contrastare la concorrenza. Il Viral Marketing nasce proprio da queste considerazioni.

La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente. (Albert Einstein)



Crea.ti.vità quindi come chiave per il successo. Si avverte la sensazione che la creatività sia uno stile di pensiero, che deriva da un altrettanto specifico atteggiamento mentale e comportamentale.

E’ la storia di Nick D’Aloisio, un ragazzo di 17 anni, oggi miliardario per aver inventato “Summly” una App per iPhone in grado di sintetizzare e proporre notizie agli utenti, entrata nelle grazie di Yahoo e voluta dalla società per ben trenta milioni di dollari. Certo, dietro l’idea c’è una squadra di tecnici e finanziatori (ndr Yoko Ono e Stephen Fry), ma l’idea è solo sua !

C’è da chiedersi quanto sia creativa l’idea di Nick in rapporto a quella di Yahoo di puntare su di lui, piccolo genio ma anche personaggio dotato di appeal verso un’utenza mediatica giovanile, perfetto per fare da testimonial al rinnovamento “mobile-first” che l’azienda ha in mente di operare.

Lasciamo il campo delle applicazioni multimediali ma rimaniamo sull'argomento "rete". Nascono numerosissimi blog di discussione incentrati sulla creatività, legata al recupero di vecchi oggetti che possano assumere una nuova veste ed un fascino finora nascosto ai nostri occhi. Viviamo in un’era incentrata anche sul problema dei rifiuti, di una società incentrata sul consumo e distruzione ma non sul recupero ed ecco che la Creatività spinge le persone a ragionare come possa risultare utile se non intrigante, recuperare quell’oggetto destinato ad accumularsi su una montagna di rifiuti.

Nella sua grandezza, il genio disdegna le strade battute e cerca regioni ancora inesplorate. (Abraham Lincoln)  

La creatività è stata vista nel tempo, come un potenziale divino consegnato a pochi eletti. Oggi possiamo affermare con tranquillità che tale capacità non è affatto innata. Chiunque la può imparare, con più o meno impegno.






Esistono persone che sono più portate verso “opere” di ingegno, ma come la matematica può essere compresa ed applicata con un po’ di studio e d’impegno, così l’approccio creativo si può imparare ed utilizzare, occorrerà solo un po’ più di pratica e di esercizio.


Alla prochaine & non dimenticarti oggi di essere più creativo di ieri


La Redazione